Giovedì 1 e sabato 3 marzo ore 21.00
SENTO LA TERRA GIRARE di Teresa Mannino
Vivo chiusa in un armadio, per mesi, anni. Un giorno decido di uscire, apro le ante e un piccolo raggio di luce artificiale mi acceca, esco e provo ad aprire gli occhi, li apro e leggo che il principe Harry si sta sposando e che l’asse della terra si sta spostando. Mi butto stranamente sulla notizia meno glamour. Com’è possibile che l’asse terrestre stia variando? Finché sparisce la primavera, cambiano le stagioni, ma l’asse della Terra… Pare che, a causa dello scioglimento dei ghiacci, i Poli diventino più leggeri e l’asse si sposti.
Domenica 4 marzo ore 16.45
IL PRODE ORLANDINO – Pupi di Stac
In comune con il prode Orlando della letteratura e tradizione cavalleresca, il nostro ragazzino ha solo il nome (con il diminutivo) ed il fatto di essere approdato al Teatro di Figura. Una storia per riflettere sull’emarginazione, tema sempre attualissimo e di continua discussione.
Giovedì 8 marzo ore 21.00
I MONOLOGHI DELLA VAGINA di Eve Ensler
Dopo il tutto esaurito degli scorsi anni a Firenze e nel resto d’Italia, la compagnia Teatro a Manovella ripropone, a grande richiesta, “I monologhi della vagina”. Tratto dal capolavoro di Eve Ensler del 1996, è forse il più celebre spettacolo che parla con ironia e profondità dell’emancipazione della donna e sicuramente un modo per festeggiare l’8 marzo.
Sabato 10 marzo ore 21.00
FINCHE’ GIUDICE NON CI SEPARI
“Finchè giudice non ci separi” analizza ma allo stesso tempo ironizza sul difficile tema della separazione trascinando lo spettatore, attraverso sensi di colpa, arrabbiature, disperazione, ironia e sarcasmo, all’interno di una divertente vicenda piena di colpi di scena.
Domenica 11 marzo ore 16.45
I MUSICANTI DI BREMA ovvero Mein Lieben Bremnen
Liberamente ispirato alla celebre fiaba scritta dai Fratelli Grimm, I Musicanti di Brema è uno spettacolo fatto di musica, energia e divertimento intelligente. Nella rilettura scenica scritta e diretta da Riccardo Rombi, sei scatenatissimi e irriverenti musicisti-animali irrompono nel Teatro dell’Opera di Brema dove un compassato direttore d’orchestra si prepara a eseguire la “famosa” opera “Mein Lieben Bremen” e nella vana attesa dei veri musicisti accetta di dirigere i sei animaleschi musicanti.
Giovedì 15 e venerdì 16 marzo ore 21.00
PERFETTA di Geppi Cucciari
Perfetta è un monologo teatrale che racconta un mese di vita di una donna attraverso le quattro fasi del ciclo femminile. Una donna che conduce una vita regolare, scandita da abitudini che si ripetono ogni giorno, e che come tutti noi lotta nel mondo. Ma è una donna, e il suo corpo è una macchina faticosa e perfetta che la costringe a dei cicli, di cui gli uomini sanno pochissimo e di cui persino molte donne non sono così consapevoli. Perfetta è la radiografia sociale ed emotiva, fisica, di 28 comici e disperati giorni della sua vita.
Sabato 17 marzo ore 21.00
GUIDO CATALANO & DENTE
Non un Reading, non un concerto, non una commedia dialettale e nemmeno uno spettacolo circense, non un balletto, un workshop, uno spogliarello burlesco e neppure una dimostrazione di prodotti di bellezza o aspirapolveri. Niente di tutto questo ma molto molto meno.
Dente e Guido Catalano, per la prima volta contemporaneamente insieme sui palchi di tutt’Italia, incrociano chitarra e penna per parlare d’amore a modo loro.
Venerdì 23 e sabato 24 marzo ore 21.00
SONICS “TOREN”
I Sonics tornano nei teatri con una nuova avventura acrobatica dal titolo TOREN, spettacolo fortemente visuale e ricco di nuove sperimentazioni sceniche e acrobatiche.
Presentato in anteprima mondiale al Fringe Festival di Edimburgo, forte di quell’incredibile esperienza umana ed artistica, TOREN è un vero e proprio “inno” al colore, simbolo di felicità, passione e speranza.
Giovedì 29 marzo ore 21.00
LA PARANZA DEI BAMBINI di Roberto Saviano e Mario Gelardi
Il Nuovo Teatro Sanità e Mario Gelardi non sono solo resistenza e non sono semplicemente teatro. Loro sono il nucleo intorno al quale alla Sanità, a Napoli, si costruisce un presente reale, che si può toccare vedere e ascoltare. Un futuro che si può immaginare. Loro sono voci che sovrastano urla, sono mani tese. Con loro, con Mario, lavoro per portare in scena “La paranza dei bambini”. Solo loro possono trasformare in corpi, volti e voci le mie parole. (Roberto Saviano)
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I soci ARCI, grazie alla convenzione tra ARCI Firenze e Teatro Puccini possono assistere a tanti spettacoli con un biglietto ridotto.
Il Teatro Puccini fu inaugurato, come Teatro del Dopolavoro dei Monopoli di Stato, nel 1940. Nel dopoguerra fu utilizzato come sala da ballo ed affittato anche per incontri di boxe. Dopo un periodo di stasi, durato quattro anni, il Teatro fu riaperto dal 1964 fino al 1972 svolgendo un’attività prevalentemente cinematografica, fatta eccezione per qualche serata di spettacolo teatrale. A partire dalla stagione teatrale 1991-92, verrà aperto stabilmente anche come Teatro. Nasce così il Teatro Puccini – Teatro Stabile della Satira e della Contaminazione dei Generi, fondato ed ideato da Sergio Staino che ne tiene la direzione fino al gennaio 1999.
Informazioni sul teatro:
TEATRO PUCCINI
Via delle Cascine 41, Firenze
riduzione biglietti euro 2,00 stagione teatrale 2017/2018 (escluso il sabato)
Tel. 055/362067 www.teatropuccini.it