Arci Firenze lancia un ciclo di webinar gratuiti per chi vuole provare ad attivare iniziative e attività con i più giovani e per chi già le svolge e vuole approfondire argomenti specifici.
Nell’ambito del progetto “Ci vuole un villaggio intero“, finanziato da Regione Toscana, ARCI Firenze promuove una serie di incontri formativi online rivolti ai circoli affiliati, a soci/e attivi/e e volontari/e che abbiano voglia di impegnarsi nell’organizzazione di un corso di italiano per stranieri, in un doposcuola o in altre attività con bambini/e e ragazzi/e.
Gli incontri tratteranno tre argomenti specifici, in forma più generale e in forma più specifica, ovvero con un focus sulle nuove generazioni.
Parleremo di italiano lingua seconda, cioè di italiano insegnato a non italiani, di comportamenti d’odio in rete e di vecchie e nuove dipendenze.
Gli incontri, trattati da esperti nel settore, andranno ad arricchire le competenze dei volontari al fine di offrire nuovi spunti di lavoro e una sempre maggiore qualità delle attività offerte dai nostri circoli.
Possono partecipare soci/e interessati con o senza esperienza specifica, purché candidati dal circolo/casa del popolo/Associazione culturale di apparenenza.
Compila il form per iscriverti agli appuntamenti di formazione. Riceverai, il giorno della prima lezione, una mail con il link e il codice d’accesso allo streaming di ogni lezione, che si terrà sul portale online di videoconferenze “GoToMeeting“.
Ci vuole un villaggio intero per educare un bambino, ognuno può dare un contributo!
ECCO IL PROGRAMMA COMPLETO DEGLI APPUNTAMENTI
Ci vuole un villaggio intero per…
Tutti i martedì alle 18.00 dal 27 ottobre al 01 dicembre
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Martedì 27 ottobre ore 18.00
Insegnare italiano agli stranieri.
Idee e qualche suggerimento per realizzare un corso di italiano L2 al circolo
Docente Lorenzo Pagni
Martedì 3 novembre ore 18.00
Insegnare italiano agli stranieri.
Analfabetismo in lingua madre e apprendimento della lingua italiana negli adolescenti.
Docente Paola Casi
Martedì 10 novembre ore 18.00
Hate speech e comportamenti d’odio in rete.
Riconoscere il fenomeno e strategie di contrasto
Docente Luna Badawi
Martedì 17 novembre ore 18.00
Hate speech e comportamenti d’odio in rete.
Bullismo omofobico e body shaming tra i più giovani.
Docente Referente Azione Gay e Lesbica
Martedì 24 novembre ore 18.00
Se così fan tutti – Droghe, alcol e gioco d’azzardo: vecchi e nuovi comportamenti a rischio.
Parte 1
Elena Dolfi
Martedì 01 dicembre ore 18.00
Se così fan tutti – Droghe, alcol e gioco d’azzardo: vecchi e nuovi comportamenti a rischio.
Parte 2
Elena Dolfi
A CURA DI
Elena Dolfi. Psicologa Psicoterapeuta sistemico-relazionale, esperta in problemi Legati all’uso di alcol e di altre sostanze.
Luna Ebtehal Badawi. Laureata in Strategie della comunicazione pubblica e politica presso l’Università degli studi di Firenze. Nel tradizionale si occupa di comunicazione e marketing, e dal 2018 collabora con l’associazione ARCI per la sensibilizzazione nelle scuole sul tema dell’odio online e dell’uso proprio delle parole sulla Rete.
Lorenzo Pagni. Docente di L2 nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado per Arci Firenze APS dal 2004, formatore, creatore e gestore di “Lorenzo Italiano L2”, un sito web per insegnare Italiano L2 rivolto sia ai discenti stranieri, che ai loro insegnanti curriculari, Ideatore e realizzatore di laboratori di educazione all’Intercultura e alla multietnicità”.
Azione gay e lesbica. Associazione di volontarie e volontari, presente a Firenze fin dal 1989, che lavora per i diritti e la qualità della vita delle persone LGBTQIA*, per una cultura altra, più libera. Nelle scuole e con i più giovani promuove incontri e percorsi di riflessione sui temi degli stereotipi di genere edella discriminazione conseguente al genere e all’orientamento sessuale.
Paola Casi: Docente di Italiano L2, formatrice e autrice di numerose pubblicazioni specialistiche e di manuali per l’insegnamento dell’italiano lingua seconda. Ideatrice del metodo CA.PA.LE.S. per l’insegnamento dell’italiano ai non alfabetizzati in lingua madre e promotrice dell’appello Analfabetismo: paralisi e cura per l’Italia.