Torna il festival del Circolo all’insegna della musica, della politica e del divertimento.
A settembre, per festeggiare il terzo compleanno dell’Associazione Liberamente, torna la tre giorni di concerti, musica, dibattiti, cene, esibizioni, arte, mercatini al Circolo ARCI di Barberino: il LiberamenteFest.
Da venerdì 15 a domenica 17 settembre gli spazi interni ed esterni dell’ARCI Barberino, il Chiringuito e il piazzale ‘Giulio Regeni‘ saranno riempiti di eventi, dipinti, idee, colori, canzoni, spettacoli, cibo, letture, film. L’idea come ogni anno è regalare nuovi stimoli, idee, spunti di riflessione uniti al divertimento e alla voglia di stare insieme. Una festa popolare fra passato, presente e futuro, radicata nel Mugello ma aperta al mondo. Un festival che accoglie tutte le età e tutte le persone, fra cultura, politica e divertimento.
Venerdì si inizia con una serata all’insegna della musica, con concerti e dj set; sabato invece si affronterà il tema della tortura, con la proiezione del film “DIAZ – non pulire questo sangue“, sulle torture al G8 di Genova nel 2001, poi alle 17 ci sarà il dibattito: “LA TORTURA IN ITALIA, testimonianze e considerazioni sulla nuova legge“, con il padre di Riccardo Magherini, Guido Magherini, e con Paolo Sandrucci di Amnesty International.
La sera, dopo la cena di pesce, concerto dei Voina e dj set. Infine si chiuderà la domenica con una giornata dedicata all’antifascismo e alla Resistenza che inizierà con l’inaugurazione, alle 16, della mostra documentaria “La Spagna nel cuore – La Guerra Civile 1936 – 1939”, dedicata a Bruno Baldini, seguito dal dibattito “L’attualità della Resistenza” che inizierà alle 17, e metterà insieme la Francesca Chiavacci, presidente di Arci nazionale, Jacopo Forconi presidente di Arci Firenze e l’On. Claudio Maderloni, rappresentante di ANPI – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia.
Alle 20, poi, cena popolare (necessario prenotarsi) e, infine, doppio live con T vernìce e Lucio Corsi.