Hebron/Al Khalil è una delle città più importanti della Cisgiordania. A Hebron abitano più di 280.000 palestinesi, a cui si aggiungono circa 700 coloni israeliani che vivono nel centro della città, scortati da oltre 2.000 soldati israeliani, causando una desertificazione del centro storico e una militarizzazione di tutta la città. Hebron genera circa un terzo di tutte le produzioni palestinesi, per questo riveste un ruolo centrale nell’economia palestinese. Il 20% della città è sotto il diretto controllo israeliano e i palestinesi che vi vivono o vi si trovano di passaggio, sono soggetti a discriminazioni, controllo militare (oltre 16 checkpoint che frammentano la città e i sobborghi) e divieti molto pesanti.
In questo contesto diamo avvio al progetto Eyes on Hebron. Le attività del progetto verranno gestite dal Palestinian Center for Media, Research and Development (PCMRD) che ha una lunga esperienza nella gestione delle attività rivolte ai/lle giovani. Questo progetto consentirà ad un gruppo di giovani donne e uomini di Hebron di costruire carriere indipendenti attraverso la formazione professionale sul lavoro nei media digitali. I/Le beneficiari/e si impegneranno in una formazione di 60 ore per diventare produttrici professionali in diversi ambiti dei media digitali, con focus particolare nelle attività di denuncia delle violazioni dei diritti umani. Il gruppo beneficiario sarà costituito per lo meno al 60% da donne.
I moduli di formazione professionale si concentreranno sugli interessi e sulle necessità del gruppo beneficiario. Per un periodo di 8 mesi, un gruppo di 20 giovani riceveranno un totale di 60 ore di formazione intensiva che coprirà principalmente cinque materie: media digitali, produzione audio (podcast), produzione visuale, sviluppo di contenuti e produzione musicale. Durante la formazione verrà sviluppata una produzione digitale che avrà la funzione sia di esercizio formativo che quello di futuro strumento di divulgazione del progetto. Questa produzione sarà in multilingua, verrà caricata sui social media di Arci Firenze e del PCMRD. Inoltre, questo prodotto multimediale servirà da lancio dei canali social che verranno creati come spazi di denuncia dell’Occupazione e delle quotidiane violazioni dei diritti umani a Hebron. Infatti, nella fase finale del progetto intendiamo aprire dei canali nei social media in lingua inglese, gestiti dai/lle beneficiari/e del progetto con il sostegno del PCMRD, che permettano di monitorare la situazione della città e di denunciare le violazioni dei diritti umani e che abbiano la funzione di canale informativo e di sensibilizzazione anche per le società europee.
Il presente progetto mira a consentire ad un gruppo di giovani palestinesi, in maggioranza donne, di partecipare ad una formazione professionale che gli permettano di avere maggiori possibilità di conseguire un lavoro e di autodeterminare le loro vite. Inoltre, creeremo degli spazi social che permetteranno ai/alle media-attivisti/e di Hebron di far conoscere all’estero la realtà dell’Occupazione della città e le continue violazioni dei diritti umani perpetrate dalle autorità occupanti.
Il progetto è interamente finanziato attraverso la raccolta fondi portata avanti da Arci Firenze con iniziative e donazioni delle Associazioni e delle Case del Popolo del territorio.
Per eventuali donazioni: bonifico all’IBAN di Arci Firenze APS IT90E0501802800000011256419 (BANCA ETICA) con causale “Contributo per il progetto Eyes on Hebron”.